Paolo esprime i suoi sentimenti: gioia, fiducia,
affetto: è ringraziare, pregare, intercedere.
Mette in evidenza l'importanza della
diaconia,
del servizio. Lancia prospettive di
speranza
dove si prospettano persecuzioni e
tribolazioni:
è normale per chi evangelizza, ed è
importante
imparare a "distinguere il meglio",
ad "essere integri", "irreprensibili",
ricolmi dei frutti della giustizia",
a trasformare ogni evento in grazia.
PER LA CONDIVISIONE:
1 - Qual è la diaconia alla quale il
Signore
mi chiama: quella della mano per servire
manualmente; della bocca per consolare,
confortare,
sostenere, ammaestrare; del cuore per
accogliere,
riconoscere, stimare, amare; del perdono,
per essere segno di riconciliazione
nella
mia comunità, in famiglia…
2 - Con quale criterio cerco di "distinguere
il meglio"? Il Vangelo è il mio
punto
di riferimento, il mio specchio…?
3 - Quali sono i frutti della giustizia
che
maggiormente dovrebbero maturare nel
mio
cuore, nella mia famiglia, nella mia
comunità,
nella nostra società occidentale?
PER LA MEDITAZIONE:
LUNEDI' ............... Rm 12,6-8
MARTEDI' ........... 1 Pt 4,7-11
MERCOLEDI' ....... 2 Cor 1,2-11
GIOVEDI' .............. 2 Cor 7,1-7
VENERDI' ............. 1 Re 3,4-15
SABATO .............. 1 Re 3,16-18 |